Contratto di agenzia: come inserire una clausola sugli obiettivi di vendita valida e ben formulata
Nei contratti di agenzia, spesso l'attenzione si concentra su provvigioni, zona o esclusiva.
Eppure, c’è un aspetto che può fare davvero la differenza per un’azienda: la clausola risolutiva espressa legata agli obiettivi di vendita.
Di recente, una sentenza del Tribunale di Bologna (n. 541 del 6 maggio 2025) ha riportato l'argomento sotto i riflettori, chiarendo un concetto fondamentale: queste clausole sono perfettamente legittime, purché siano scritte in modo chiaro e preciso.
Perché inserirla nel contratto
Stabilire fin dall’inizio obiettivi minimi di vendita (mensili, trimestrali o annuali) non serve solo a “controllare” l’agente, ma a definire in modo trasparente le aspettative reciproche.
Un agente serio e professionale non teme la chiarezza: anzi, la apprezza, perché sa su quali parametri verrà valutato.
Per l’azienda mandante, invece, significa potersi tutelare da rapporti improduttivi, senza lasciare spazio a interpretazioni. Monitorare meglio la rete vendita, con obiettivi misurabili e realistici, gestendo eventuali risoluzioni in modo ordinato, evitando conflitti o contenziosi.
Quando una clausola può diventare “pericolosa”
La sentenza del Tribunale di Bologna ha però messo in guardia da un errore comune: la genericità.
Nel caso analizzato, la clausola faceva riferimento a una “media mensile di vendite” senza specificare su quale periodo andasse calcolata. Risultato: il giudice ne ha dichiarato la nullità per mancanza di chiarezza.
In altre parole, una clausola vaga è inutile e rischia di ritorcersi contro la stessa azienda che l’ha voluta inserire.
Come renderla efficace
Per essere davvero utile e difendibile, una clausola legata agli obiettivi di vendita dovrebbe indicare con esattezza i volumi o i valori attesi, e su quale periodo. Riferirsi a prodotti o linee specifiche. Prevedere criteri oggettivi di verifica, basati su dati misurabili ed essere coerente con la potenzialità reale del mercato assegnato.
In pratica, la possibilità di legare la continuità del rapporto ai risultati commerciali è una leva contrattuale potente . Ma come tutte le leve, funziona solo se usata con equilibrio e precisione.
Una clausola ben scritta protegge l'azienda, ma anche l'agente, perché definisce un terreno di gioco chiaro e condiviso.
Quindi una clausola risolutiva legata agli obiettivi di vendita non deve rappresentare un elemento di minaccia, ma uno strumento di trasparenza. Deve servire a responsabilizzare entrambe le parti, favorendo rapporti di agenzia più solidi e orientati ai risultati.











